"L’ama o non l’ama?” è il nuovo singolo della sorprendente GLOMARÌ in tutti i digital store e nelle radio dal 26 giugno per METATRON e Artist First
La canzone della cantautrice e regista premiata alla Biennale di Venezia è un’ode dedicata a quello che solitamente si presenta come un fenomeno odioso e ingombrante, e che invece Glomarì definisce la sua acerrima amica: l’insonnia.
"L'ama o non l'ama?" narra dell'ambiguo rapporto di amore e odio che lega l'artista all'insonnia, luce notturna che silenziosamente bussa alla sua finestra per dichiarare guerra al sonno e alla memoria, ma che spesso le regala un'idea. Sulla delicata musicalità acustica il tono interrogativo del titolo svanisce nell'inciso, per far emergere una chiara certezza: "Sono tanti i tesori che l'insonnia si diverte a nascondere tra gli avanzi della notte e per trovarli bisogna avere tanta pazienza e una certa predisposizione al caos" (cit. Glomarì).
La canzone è nata durante una lunga chiacchierata notturna in sua compagnia e il videoclip di animazione (in prossima uscita) è stato pensato e realizzato durante il lockdown con l'aiuto della sorella Annalisa Gorreri, la quale ha realizzato l'illustrazione di base, copertina del singolo.
Come per il precedente singolo con videoclip "Mostarda" dell'EP Inaccadimenti, anche questa volta Glomarì ha voluto dare forma e suono a qualcosa di agrodolce, lasciando che le angosce dessero spazio all’ironia.
Raffaella Tenaglia
La canzone della cantautrice e regista premiata alla Biennale di Venezia è un’ode dedicata a quello che solitamente si presenta come un fenomeno odioso e ingombrante, e che invece Glomarì definisce la sua acerrima amica: l’insonnia.
"L'ama o non l'ama?" narra dell'ambiguo rapporto di amore e odio che lega l'artista all'insonnia, luce notturna che silenziosamente bussa alla sua finestra per dichiarare guerra al sonno e alla memoria, ma che spesso le regala un'idea. Sulla delicata musicalità acustica il tono interrogativo del titolo svanisce nell'inciso, per far emergere una chiara certezza: "Sono tanti i tesori che l'insonnia si diverte a nascondere tra gli avanzi della notte e per trovarli bisogna avere tanta pazienza e una certa predisposizione al caos" (cit. Glomarì).
La canzone è nata durante una lunga chiacchierata notturna in sua compagnia e il videoclip di animazione (in prossima uscita) è stato pensato e realizzato durante il lockdown con l'aiuto della sorella Annalisa Gorreri, la quale ha realizzato l'illustrazione di base, copertina del singolo.
Come per il precedente singolo con videoclip "Mostarda" dell'EP Inaccadimenti, anche questa volta Glomarì ha voluto dare forma e suono a qualcosa di agrodolce, lasciando che le angosce dessero spazio all’ironia.
Raffaella Tenaglia
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