"Lofi"
RADIODATE 1 DICEMBRE 2023
Lofi è un brano nato per gioco, perché la canzone nasce in un momento di gelosia della mia ragazza, non contento di ciò decido di scrivere qualche battuta in rima per farla ingelosire ancora di più. Successivamente la canzone ha avuto un suo risvolto autonomo e ritrae un mio discorso con la fedeltà, che sia fedeltà amorosa, fraterna, amicale, ideale, ideologica o fides publica.
Rigo, al secolo Mattia Righi, si avvicina alla musica all'età di 16 anni. Appassionato della cultura hip-hop, in età adolescenziale partecipa alle jam locali, prima per freestyle e, in un secondo momento, per portare i propri pezzi. Successivamente produce e scrive con Telle, sperimentando, o tornando, alla vecchia scuola fatta di sample. I pezzi verranno pubblicati a cadenza irregolare su Youtube, ma delle canzoni ne sono rimaste due, le non bannate dalla legge del copyright, che non è una leggenda metropolitana. Già nel periodo universitario prende forma l'idea di far sposare la musica hip-hop con un'indole più cantautorale sperimentando nuovi modi di fare musica. Influenzato, da sempre, dalla scuola italiana dei 60-80, inizia ad approcciarsi alla musica, per composizione e testi, in maniera diversa e più riflessiva, aiutato anche dall'ascolto della frangia hip-hop di indole più "conscious" . Nel 2017 compone le musiche per spettacoli teatrali, forte anche della passione per il teatro-canzone di Giorgio Gaber (e Luporini). Durante e dopo il Lockdown causa virus decide di pubblicare diversi singoli, per giungere alla pubblicazione del suo primo breve album “Esco, vago, torno”.
Mitridate Records
RADIODATE 1 DICEMBRE 2023
Lofi è un brano nato per gioco, perché la canzone nasce in un momento di gelosia della mia ragazza, non contento di ciò decido di scrivere qualche battuta in rima per farla ingelosire ancora di più. Successivamente la canzone ha avuto un suo risvolto autonomo e ritrae un mio discorso con la fedeltà, che sia fedeltà amorosa, fraterna, amicale, ideale, ideologica o fides publica.
Rigo, al secolo Mattia Righi, si avvicina alla musica all'età di 16 anni. Appassionato della cultura hip-hop, in età adolescenziale partecipa alle jam locali, prima per freestyle e, in un secondo momento, per portare i propri pezzi. Successivamente produce e scrive con Telle, sperimentando, o tornando, alla vecchia scuola fatta di sample. I pezzi verranno pubblicati a cadenza irregolare su Youtube, ma delle canzoni ne sono rimaste due, le non bannate dalla legge del copyright, che non è una leggenda metropolitana. Già nel periodo universitario prende forma l'idea di far sposare la musica hip-hop con un'indole più cantautorale sperimentando nuovi modi di fare musica. Influenzato, da sempre, dalla scuola italiana dei 60-80, inizia ad approcciarsi alla musica, per composizione e testi, in maniera diversa e più riflessiva, aiutato anche dall'ascolto della frangia hip-hop di indole più "conscious" . Nel 2017 compone le musiche per spettacoli teatrali, forte anche della passione per il teatro-canzone di Giorgio Gaber (e Luporini). Durante e dopo il Lockdown causa virus decide di pubblicare diversi singoli, per giungere alla pubblicazione del suo primo breve album “Esco, vago, torno”.
Mitridate Records
Radio
×