Elba - HAKAN SUKUR (Radio Date: 15-11-2022)

Elba nasce su un terrazzino del quartiere Campidoglio di Torino, quando due amici pensano che “sarebbe bello scrivere delle canzoni”. Un sogno che si è concretizzato per davvero solo nell’omonima Isola, dove – tra passeggiate per il lungomare e bagni infiniti sul finire dell’estate – le tracce iniziano a prendere una forma definitiva. Edoardo suona la chitarra e canta, Alberto scrive i testi. L’ispirazione è potenzialmente ovunque. Ne escono fuori pezzi ibridi, a volte più cantautorali a volte più pop. Ogni canzone è un’isola.


HAKAN SUKUR

Hakan Sukur è una canzone sulla nostalgia e sulla libertà, un brano che racconta la vita stravolta di una stella del calcio, passata dalla gloria all’esilio e all’umiliazione. Da giocatore è stato il simbolo del calcio turco, una leggenda, colui che ha segnato il maggior numero di reti con la nazionale e che detiene il record per il gol più veloce della storia dei Mondiali. Qualcuno si ricorderà il suo passaggio poco fortunato in Italia, con le maglie di Torino, Parma e soprattutto dell’Inter, spesso in tandem d’attacco con Bobo Vieri.
Appese le scarpe al chiodo ha tentato la carriera politica e per le sue idee non allineate al regime ha perso tutto: viene accusato di essere coinvolto nel colpo di stato del 2016 e contro di lui viene emesso un mandato di arresto.
Dal giorno alla notte, ogni cosa cambia: con il patrimonio confiscato ed i familiari perseguitati, si rifugia in America mantenendosi facendo l’autista Uber. Proprio dalla sua auto, su cui invita a bordo l’ascoltatore, racconta quanto gli è successo.
Gira per Washington, attraversa i quartieri, passa accanto a murales di denuncia e comprende che i diritti civili sono una sfida universale.
Una vita certamente fuori dal comune, ma simbolo di tante altre. A tutti, per un giorno, un anno o un’esistenza intera, capita di essere Hakan Sukur e provare il suo orgoglio.