Mani - Tra Le Mie Stanze (Radio Date: 17-06-2022)

CHI E' MANI

Si avvicina fin da piccolo alla musica e inizia a studiare canto all’età di 11 anni con Mariangela Marini e a seguire con Isabella Celentano. Continua gli studi musicali prendendo lezioni di pianoforte e di chitarra.

Prende parte ad alcuni musical e presenzia a diversi concorsi come Next Generation, Tour Music Fest, Una Voce per l’Ambiete, Castrocaro, il Cantagiro e Area Sanremo.
Nel 2014 partecipa alla trasmissione Io Canto su Canale 5 condotta da Jerry Scotty e nell’anno successivo va in tour con i ragazzi dell’omonimo programma.
Nel 2018 si diploma al Liceo Musicale C. Rinaldini di Ancona, contemporaneamente termina gli studi all’accademia di musica SOM a Prato dove si avvicina al Voice Craft con Nicola Votino certificandosi CFP. Ha lavorato come tirocinante nella stessa accademia come insegnante di canto e tecnico del suono.
Prese parte a diverse masterclass con Monica Magnani, Alejandro Martinez, Bungaro, Franco Fussi, Luca Pitteri, Paola Folli e Silvia Mezzanotte.
Successivamente apre alcuni concerti, come quello di Arisa e Ron, suona in diversi locali, eventi e come artista di strada.
Nel 2019 frequenta l’accademia di musica NAM a Milano e inizia il suo progetto come cantautore col nome “Mani”. Incide alla SAE con Riccardo Vitali, Daniele Marconi, Nicola Marconi, Zeno Le Moglie e Francesco Taucci i suoi primi pezzi, tra cui “Pesce rosso”.
Nel 2020 si iscrive alla facoltà di Scienze della Comunicazione presso l’Università di Macerata.
L’11 Gennaio 2022 pubblica il suo primo disco intitolato “Non cresciamo mai” prodotto con la NuFabric e lo studio Rec106, e con la collaborazione di Godot., Marco Sbarbati, Ludovico Bartolazzi, Stefano Luciani, Nicola Marconi e Riccardo Vitali.


DESCRIZIONE SINGOLO:



“Tra le mie stanze” parla di una storia d’amore giunta ormai alla fine, nonostante vari tentativi per farla funzionare.
Descrive quel momento in cui ti fai forza per continuare ad andare avanti, riordinare le idee e trovare il proprio posto, proprio come quei tanti scatoloni che ho nascosto sotto al letto.
Nota amara: la consapevolezza che l’amore non è abbastanza per far funzionare le cose come nei film.