Ryal - Fuori dal Ca (Radio Date: 11-11-2022)

Ryal

Fuori dal Ca

in radio da venerdì 11 novembre

Mood molto movimentato, scandito da rime e punchline a tratti biografiche e ideologiche, a cenni di passate esperienze di vita personale dell’artista. Il brano, con un mix di sonorità hip hop e techno/club, ci fa immergere in un mood da club, lo si può ascoltare con gli amici, con la ragazza in macchina, in radio, in cassa, al mare, in montagna, praticamente ovunque, grazie alle vibes adrenaliniche che accompagnano tutto il brano dall’inizio alla fine.
Adrenalina, critica ai fake, agli artisti sprovvisti di passione, ai social odierni che spengono i valori reali della vita come Only Fans e l’uso sconsiderato che ne fanno i giovani di oggi!

Stefano Reale in arte Ryal, nasce a Varese nel 1997 e vive fino al 2021 in un piccolo paese dell’omonima provincia chiamato Buguggiate. Dalla passione per la scrittura nata in giovane età, Ryal intorno al 2012 approccia con il rap, scrivendo i primi pezzi e registrando nella propria cameretta alcune take. Da qui la curiosità lo spinge a voler conoscere la cultura Hip Hop e i suoi maestri, quali lo influenzeranno parecchio negli anni! Il gradimento per la Black Music e l’hip hop old school americano si instaurano nelle vibes dell’artista che negli anni apprezzerà e prenderà sempre più spunti da artisti come Dr Dre, Notorious Big, NAS fino ai giorni più moderni con un mercato musicale completamente differente al passato e dove trova ricchi spunti per le sue opere facendo affidamento ai mood generati da artisti come Travis Scoot, XXXTentacion e Pop Smoke! Negli anni di crescita personale, Ryal si fa notare nella sua zona varesina grazie a molti live, aperture a vari big della scena italiana come Bassi Maestro, Egreen, Ensi, Two Fingerz e parteciperà ad alcuni contest di brani anche fuori provincia, fino al Barrio’s di Barona (MI). Nel 2015 inizia un percorso artistico che lo porterà, grazie ad un grande amico, ad oggi scomparso, Roberto Bignoli, che lo porta a cantare in realtà molto differenti a quelle al quale era abituato, perché nel Gennaio del 2015, Ryal si trova al Carcere di Opera a performare davanti a 180 detenuti che a sorpresa rimangono colpiti e chiedono il bis di una canzone scritta da lui proprio per quell’occasione, un piccolo cenno dal brano “Siamo così ciecamente intelligenti, che fissiamo il mondo attraverso delle lenti”. Nel medesimo periodo, sale sul palco della Comunità Shalom, davanti a ragazzi che hanno perso contro il mondo ma che tutti i giorni si impegnano a migliorarsi. Negli anni a seguire, tra mixtape, singoli e official videos, Ryal lavora molto all’aspetto artistico dei suoi brani ricercando sempre nuovi mood che possano piacere al suo pubblico. Nel 2016 apre il suo home studio dove imparerà le basi del mixing ma soprattutto dove imparerà ad autoregistrarsi, cosa che lo porta ad avere un feeling con il microfono mai avuto prima. Nel 2020, causa covid, lo studio viene chiuso al pubblico e Ryal passa un periodo difficile come moltissime persone hanno passato e sfiora l’idea di voler smettere di fare musica perché a suo dire “non ho più niente da dire o da dare agli altri”. Questo non successe mai perché l’amore per la musica ha vinto su tutto, nel Giugno del 2021 entra a far parte dell'etichetta “8Nero” proprio a Milano dove l’artista si è trasferito nel medesimo anno. Da qui riparte la voglia di fare al 200%, Su Spotify in poco tempo vengono raggiunti numeri superiori ai 45.000/50.000 streams, numeri mai visti prima di allora, i fan crescono piano piano e la serietà e il lavoro di anni alle spalle si incominciano a sentire e cominciano a dare i giusti frutti. La fame torna più forte di prima e il desiderio di fare di più con la propria musica e il sogno di infrangere la barriera per scoprire dall’altra parte cosa c’è sono i motivi più potenti che ad oggi mi spingono a non smettere mai, ma bensì, usare quei momenti per darmi una carica tale da essere infermabile.