Seguici su Seguici su Facebook Seguici su Twitter
Rendicontazione musicale

S.C.I.O. - Le Prigioni Di Jaco (Radio Date: 25-11-2021)

S.C.I.O.  - Le Prigioni Di Jaco (Radio Date: 25-11-2021)
"Le prigioni di Jaco", la nuova suggestione musicale di S.C.I.O.



Fuori dal 25 novembre "Le prigioni di Jaco", il nuovo singolo di S.C.I.O., progetto strumentale nato da un'idea di Stefano Scioni. C'è un elemento comune che lega tutti i suoi brani: non vengono usate chitarre ma esclusivamente il basso elettrico.



Dopo un periodo di pausa dalla musica, nel 2021 Stefano è tornato pubblicando un singolo dopo l'altro. I suoi pezzi, completamente strumentali, sono spesso un viaggio nella psiche umana. Le parole non servono, la musica urla forte e chiaro il suo messaggio. "Le prigioni di Jaco" è il suo nuovo brano e nasce dopo la visione del documentario dedicato a Jaco Pastorius, prodotto da Robert Trujillo bassista dei Metallica.



Le prigioni per Jaco Pastorius erano le sue instabilità mentali.



Questo brano è un viaggio dentro le paure e le prigioni di ognuno di noi. Quelle che non riconosciamo o che, nononostante ne siamo consapevoli, non riusciamo né a combattere né ad accettare. Ci costringiamo ad una sopravvivenza trascinata e ad una agonia esistenziale. La prigione può essere una malattia, una persona, uno stato d'animo, una particolare situazione o qualsiasi cosa che ci trasciniamo e che ci toglie energie.



"Le prigioni di Jaco" è accompagnato da un videoclip composto da frame scelti da S.C.I.O. e inseriti in pexels.com dal videomaker russo Cottonbro. Il lavoro di editing e post-production è a cura di Carmelo "Garmo" Mandica che ha tradotto in immagini la suggestione musicale di Stefano.



Tutto il lavoro di produzione musicale, come nei brani precedenti, è stato posto nelle mani sapienti di Alessandro Zaccheroni che ancora una volta riesce ad esaltare e miscelare le sonorità prog-noise-rock di S.C.I.O. La batteria in questo brano è suonata da Federico "Jay" Re che in poco tempo si è immedesimato nel progetto di S.C.I.O.



ASCOLTA SU SPOTIFY

GUARDA IL VIDEO SU YOUTUBE





Biografia:



S.C.I.O. è Stefano Scioni. La sua avventura nella musica è iniziata a 14 anni quando per la prima volta ha preso un basso in mano e con i suoi amici ha messo su una band di musica rock.



Una storia come quella di tanti altri. Un po' di esercitazioni in garage, poi gavetta nei locali della città e infine opportunità più importanti. Stefano e i suoi amici formavano gli UDE (Uscita D'Emergenza) e nel loro percorso hanno avuto la fortuna di suonare molto e aprire anche concerti di un certo rilievo. Infatti gli UDE hanno suonato in apertura agli SCISMA di Paolo Benvegnù.



Gli UDE non è stato il suo unico gruppo. Stefano ha militato per un po' in band grunge e noise. La vita però è strana e non sempre va come previsto. Una serie di situazione private hanno portato l'artista a mettere da parte la musica, ma si sa che la musica non può stare in silenzio a lungo.



Nel 2020 la musica torna prepotentemente nella vita di Stefano, gli tende la mano e lo aiuta a risorgere dalle ceneri, come una fenice. Nasce così S.C.I.O e il suo "Discorsi Distorti".



"Discorsi Distorti" è l'inisieme dei discorsi in musica di S.C.I.O., una serie di "suggestioni musicali". Il 2021 si apre con la pubblicazione di diversi brani, il 25 novembre è uscita la sua ultima novità: "Le prigioni di Jaco".



Il 19 settembre è uscito "The Dark Side", il nuovo singolo del rapper Djibson. Un brano che racconta la voglia di emergere e superare quei momenti più oscuri della nostra vita.

"The Dark Side" è il nuovo capitolo della storia di Djibson. Attraverso la musica l'artista racconta la sua storia con la speranza che sia fonte d'ispirazione per altri ragazzi. Il messaggio è molto chiaro: non arrendersi mai. Ci saranno sempre periodo in cui va tutto storto, ma l'importante è resistere e non perdere la speranza. Questo brano è un grido di speranza, è quella canzone che cerchi quando ti senti solo ad affrontare il mondo. Djibson ti ricorda che quello che stai provando è perfettamente normale e non è vero che sei solo al mondo.

Siamo di fronte a un brano particolare che si disocia dalla classica idea di rap. Nessuna volgarità, nessuna voce piena di effetti. Un suono pulito, avvolgente e profondo accompagnato da una collaborazione degna di nota. Stiamo parlando della cantante Petra che con la delicatezza della sua voce ha impreziosito il brano.

Difficoltà, paure e speranza. Tutte queste cose sono raccontate dentro "The Dark Side". Temi importanti regalati al pubblico in un sound delicato, profondo e a tratti romantico.

"Il brano parla di vita vissuta ed è ispirato a Ninho, rapper francese. The Dark Side parda dei periodi difficili ed esalta la speranza di poterli sorpassare. C'è un forte desiderio di potercela fare sia dal lato personale che da quello professionale. E' la ricerca di quell'amore che sogniamo tutti di ricevere", così Djibson descrive la propria canzone.

"The Dark Side" è cantato in inglese e francese, ed è stato prodotto dall'etichetta Dirty Music.

Biografia

Djibson è Djibril un giovane ragazzo del Senegal classe 1998 che ha trovato la sua strada e la sua forma d'espressione migliore nella musica.
Nato e cresciuto nel banlieu a Dakar ha vissuto un'infazia complicata. Djibril viveva in uno dei quartieri più incasinati della città e a questo si è aggiunto il suo difetto di pronuncia. Il ragazzo balbettava e questo l'ha reso vittima di bullismo non solo dai compagni di classe e dal quartiere, ma dai suoi stessi fratelli.

Ma Djibril non si è mai arreso e quando ha scoperto il rap la sua vita è cambiata. Il giovane del Senegal si trasferisce a Pisa e qui si trasforma in Djibson. E' proprio grazie alla musica che il problema della balbuzienza si è attenuato.

Nel 2019 inizia il suo viaggio nella musica a settembre pubblica il suo primo singolo "In the Game", seguito da "Black Game". Nel 2020 pubblica un singolo "Bf Underground" e il suo primo EP "MixTape98" contenente cinque brani. Nell'estate 2021 torna con "The Code" e a settembre pubblica "The Dark Side" con il featuring di Petra.

La forza di Djibson è la sua resilienza e il riuscire a cantare in tre lingue differenti: inglese, francesce e italiano. I suoi brani sono prodotti dall'etichetta Dirty Music e il sogno del giovane ragazzo del Senegal è di lasciare traccia di sé nella scena musicale europea.
Camilla Ortolani (Brainstorming Ufficio Stampa)
22-11-2021
Condividi su Condividi su Facebook Condividi su Twitter

News Correlate

S.C.I.O.
Camilla Ortolani (Brainstorming Ufficio Stampa)
22-11-2021



Torna Indietro
CHI SIAMO | SERVIZI | PUBBLICITÀ | SCARICA L'APP