Enrico Lombardi - Ballata al cuore ingrato (Radio Date: 22-12-2023)
Disponibile online su tutti gli store digitali il secondo singolo estratto dall'album "Niente paura, il fuoco" uscito a dicembre: una ballad semiacustica per raccontare il dolore di una delusione.
Dopo la pubblicazione di "Tutto un casino", è ora disponibile in radio e online su tutti gli store digitali il nuovo singolo del cantautore abruzzese Enrico Lombardi dal titolo "Ballata al cuore ingrato". La canzone è il secondo estratto dal debut album "Niente paura, il fuoco" in uscita il prossimo 1 dicembre per Kutmusic e, rispetto al precedente singolo, i toni si fanno più intimi e morbidi: le chitarre rock qui lasciano spazio ad un'atmosfera più acustica, quasi di matrice Southern, e ad una sezione fiati.
La musica però stride e contrasta con il testo, che invece parla di delusione, del superamento di un dolore, di sofferenza per un rapporto finito male e per cui soffrire appieno sembra essere il solo modo per uscirne fuori. Il brano affronta il desiderio di crescere, superare ed evolvere sé stessi per diventare immuni (si spera) a certi meccanismi tossici e di dipendenza che a volte subentrano nei rapporti. La canzone quindi prova a generare una catarsi per il superamento di questa delusione.
Il relativo videoclip, per la regia di Matteo D'Aloia, acuisce ancora di più questo gioco di contrasti, come lo stesso regista dichiara: "C'è una forte dissonanza voluta tra ciò che accade al protagonista del videoclip, lo stesso Enrico, e le sue reazioni distaccate, tranquille, che tutto trasmettono tranne che un senso drammatico di terrore per ciò che gli sta accadendo. Ad amplificare il contrasto arriva la musica, una ballata che si lascia ascoltare ritmicamente senza traumi, e il testo che invece allude al superamento di un dolore, alla forte delusione per una relazione umana. La non correlazione tra gli elementi visivi vuole quindi essere l'elemento particolare e caratterizzante della storia, volto ad incuriosire lo spettatore sottolineando il significato della canzone."
Dopo la pubblicazione di "Tutto un casino", è ora disponibile online su tutti gli store digitali il nuovo singolo del cantautore abruzzese Enrico Lombardi dal titolo "Ballata al cuore ingrato". La canzone è il secondo estratto dal debut album "Niente paura, il fuoco" uscito per Kutmusic e, rispetto al precedente singolo, i toni si fanno più intimi e morbidi: le chitarre rock qui lasciano spazio ad un'atmosfera più acustica, quasi di matrice Southern, e ad una sezione fiati.
La musica però stride e contrasta con il testo, che invece parla di delusione, del superamento di un dolore, di sofferenza per un rapporto finito male e per cui soffrire appieno sembra essere il solo modo per uscirne fuori. Il brano affronta il desiderio di crescere, superare ed evolvere sé stessi per diventare immuni (si spera) a certi meccanismi tossici e di dipendenza che a volte subentrano nei rapporti. La canzone quindi prova a generare una catarsi per il superamento di questa delusione.
Il relativo videoclip, per la regia di Matteo D'Aloia, acuisce ancora di più questo gioco di contrasti, come lo stesso regista dichiara: "C'è una forte dissonanza voluta tra ciò che accade al protagonista del videoclip, lo stesso Enrico, e le sue reazioni distaccate, tranquille, che tutto trasmettono tranne che un senso drammatico di terrore per ciò che gli sta accadendo. Ad amplificare il contrasto arriva la musica, una ballata che si lascia ascoltare ritmicamente senza traumi, e il testo che invece allude al superamento di un dolore, alla forte delusione per una relazione umana. La non correlazione tra gli elementi visivi vuole quindi essere l'elemento particolare e caratterizzante della storia, volto ad incuriosire lo spettatore sottolineando il significato della canzone."
Credits
Testo e musica di Enrico Lombardi
Prodotto da Stefano Campetta
Voce, cori, chitarre acustiche: Enrico Lombardi
Basso: Claudio Natale
Batteria: Andrea Giovannoli
Piano Rhodes: Eduardo Romano
Chitarra lap steel: Luca Mongia
Sez. Fiati: Mattia Feliciani, Jorge Ro
Riprese sonore: Slam Studio (Borgorose, RI)
Editing: Stefano Campetta
Missaggio: Andrea Maceroni, Slam Studio (Borgorose, RI)
Mastering: Marco Vannucci, Spitfire Mastering Studio (Montesilvano, PE)
Cover Artwork: Marco Ferramosca
Credits Video
Soggetto: Enrico Lombardi
Regia: Matteo D'Aloia
Direttore della fotografia: Mattia Tedeschi
Scenografia: Marco Antonecchia
Aiuto regia: Francesca Sepa
Montaggio: Matteo D'Aloia
Colorist: Mattia Tedeschi
Assistente scenografia: Martina Modugno
Elettricista: Emanuele Gentilini
Assistente mdp: Antonio Olivieri
Trucco: Krisi Shera
Sequestratore 1: Mattia Ferretti
Sequestratore 2: Lorenzo Giannotti
Si ringraziano: Luigi Miliardi, Scuola di Cinema IFA (PE) per aver contribuito alla realizzazione del progetto, Roberto Sarrantonio Officina "Costruzioni Metalliche" (PE) per l'ospitalità.
Testo e musica di Enrico Lombardi
Prodotto da Stefano Campetta
Voce, cori, chitarre acustiche: Enrico Lombardi
Basso: Claudio Natale
Batteria: Andrea Giovannoli
Piano Rhodes: Eduardo Romano
Chitarra lap steel: Luca Mongia
Sez. Fiati: Mattia Feliciani, Jorge Ro
Riprese sonore: Slam Studio (Borgorose, RI)
Editing: Stefano Campetta
Missaggio: Andrea Maceroni, Slam Studio (Borgorose, RI)
Mastering: Marco Vannucci, Spitfire Mastering Studio (Montesilvano, PE)
Cover Artwork: Marco Ferramosca
Credits Video
Soggetto: Enrico Lombardi
Regia: Matteo D'Aloia
Direttore della fotografia: Mattia Tedeschi
Scenografia: Marco Antonecchia
Aiuto regia: Francesca Sepa
Montaggio: Matteo D'Aloia
Colorist: Mattia Tedeschi
Assistente scenografia: Martina Modugno
Elettricista: Emanuele Gentilini
Assistente mdp: Antonio Olivieri
Trucco: Krisi Shera
Sequestratore 1: Mattia Ferretti
Sequestratore 2: Lorenzo Giannotti
Si ringraziano: Luigi Miliardi, Scuola di Cinema IFA (PE) per aver contribuito alla realizzazione del progetto, Roberto Sarrantonio Officina "Costruzioni Metalliche" (PE) per l'ospitalità.
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